Il borgo di onegliaOneglia - il cui nome richiamerebbe forse un antichissimo insediamento preaugusteo (pagus Unelia) - ha le sue origini sulla collina di Castelvecchio, uno dei probabili sex oppida (insediamenti fortificati) dei Liguri Ingauni che domina il torrente Impero, dove sorge la chiesa di Santa Maria Maggiore e si intravedono ancora i resti di una torre del castello. Nel 1100 divenne un feudo dei vescovi di Albenga, che però dovettero richiedere l'intervento genovese per controllare i fieri abitanti della zona (si ha notizia di una rivolta nel 1233), poi, dal 1298, Oneglia entrò in possesso della potente famiglia Doria (vi nacque l'ammiraglio Andrea Doria). Intanto a Porto Maurizio si era insediato il `vicario della Riviera Occidentale, rappresentante del potere di Genova nel territorio da Savona a Ventimiglia. All'incirca nella zona sul mare vicina alla foce del torrente Impero, attualmente occupata dall'ex tribunale (nella piazza intitolata ad Edmondo De Amicis), una lapide ricorda che proprio lì sorgeva fino all'Ottocento un castello di difesa eretto nel 1488 dalla famiglia Doria, ora scomparso. Il castello era parte della stessa cinta muraria della città ed aveva quattro torri ed un fossato, a somiglianza dei castra romani che sorgevano lungo i `valli` (le mura poste a difesa dei confini dell'impero). Allora, la cinta muraria comprendeva una zona prospiciente il mare, estremamente stretta (molto più limitata dell'attuale centro storico) a testimonianza di quanto fossero piccole le città medievali. Dai Doria, Oneglia fu ceduta nel 1576 ad Emanuele Filiberto di Savoia e divenne `Civitas Fidelissima` della casata piemontese. Con Nizza fu per alcuni secoli il principale sbocco sul mare del Piemonte, pur circondata dalla Repubblica di Genova, anche se, per lavori continuamente rinviati, non riuscì a diventare il più importante porto del Regno. Solo verso la fine dell'Ottocento sviluppò una discreta portualità mercantile e soprattutto il suo substrato industriale. Nel 1818, Oneglia insieme a Sanremo e Nizza diventa capoluogo di provincia della Divisione di Nizza mentre Porto Maurizio viene nominato Capoluogo di Mandamento. Nel 1846 vi fu costruito un importante penitenziario di massima sicurezza, con vari bracci che si dipartivano dalla costruzione centrale, che occupava una grande area appena dietro l'abitato, non molto più piccola dell'intera città di Oneglia. La sua fama sinistra era tristemente famosa in tutto il Regno d'Italia. Il penitenziario fu smantellato dopo essere rimasto pesantemente danneggiato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Infine fu unificata nel 1923 ad altri comuni nel nuovo comune di Imperia
Il porto di Imperia Oneglia, con i suoi caratteristici portici di Calata Cuneo, incornicia in una scenografia di rara bellezza la tradizione marinaresca di questi luoghi
La maestosità dei grandi yacht, ospitati nella banchina del Porto di Imperia Oneglia, viene messa ancor più in risalto dal contrasto con lo scenario montagnoso alle loro spalle.
La suggestiva bellezza del Porto di Imperia Oneglia ha spesso attirato l'attenzione di registi e è spesso